Da ieri sera alle 17 Valle Dorizzo è tornata raggiungibile da tutti e il blocco è stato tolto anche lungo la Variante che permette di evitare di transitare in centro a Bagolino
Ieri alcuni distacchi, ma senza che le masse nevose riuscissero a raggiungere la Provinciale
Il forte accumulo di neve in quota comincia a preoccupare anche i siti valanghivi più bassi. Così la 669 che porta al Gaver è stata chiusa subito dopo Bagolino
Strada aperta da ieri al Maniva. Restano ancora isolati il Bazena e il Gaver, dove il pericolo valanghe è ancora elevato
Davvero tantissima la neve in quota e il via libera per la riapertura delle strade che portano alle stazioni sciistiche chiuse per il rischio valanghe, che ci si immaginava potesse essere deliberato ieri, tarda invece ad arrivare
Il bel tempo permetterà oggi di salire con l'elicottero, verificare ed eliminare (si spera) ogni pericolo di caduta valanghe sulle Provinciali degli sciatori
Il report del nivologo Federico Rota giunto negli uffici della Provincia nel pomeriggio di ieri, non ha dato speranze in merito alla riapertura in tempi brevi delle strade che portano alle località sciistiche bresciane
Tutto ancora da stabilire per la riapertura delle due stazioni sciistiche. Potrebbe costare cara a Carlo Gervasoni la decisione presa sabato di forzare il blocco
L'ira di Gervasoni
«Sono il primo ad ammettere che la strada debba essere chiusa quando c'è pericolo, ma questo sabato no, si poteva aprire».
E col gatto delle nevi forza il blocco
Questo fine settimana non si scia sulla montagna di Bagolino e non si riaprirà prima di martedì.
Intanto la Provincia di Brescia annuncia: «A bilancio i fondi per i paravalanghe»
Un solo fine settimana di apertura, poi di nuovo il blocco.
Da questo pomeriggio alle 16:30 è di nuovo impossibile raggiungere il Gaver.
Nel primo pomeriggio di ieri sono state tolte le transenne ed il Gaver è tornato ad essere raggiungibile
Da ieri numerosi mezzi della ditta Salvadori sono all'opera per rimuovere le due slavine cadute nei giorni scorsi e ripulire il meglio possibile la 669
Ancora chiusa per slavina la strada del Gaver. Oggi nuovo sopralluogo del nivologo, poi si deciderà se riaprire
Nei giorni scorsi, Gianluca Dagani ha scritto a Prefetto, Regione e Provincia, Comunità montana, Dipartimento della Protezione civile e Comune di Breno. Ecco la lettera
Si attende il consolidamento del manto nevoso e la rimozione delle slavine
Rimane chiusa la strada del Gaver e bisognerà attendere che cessi il maltempo per togliere di mezzo la slavina caduta venerdì a mezzogiorno poco dopo Valle Dorizzo
Il pericolo è reale: poco prima delle 12 e 30 di oggi, fra Valle Dorizzo e Gaver, il Canal Rot ha scaricato la neve accumulata in queste ore, isolando uno dei mezzi spazzaneve.
Caro direttore, la vicenda del Gaver ha dell'incredibile. Mercoledì 15 gennaio arrivo a Valdorizzo alle ore 8.30 e mi trovo la strada sbarrata da un cartello con scritto pericolo valanghe...
Ieri pomeriggio alle 15 è tornata ad essere sicura la strada del Gaver. Fino alla prossima nevicata. Intanto monta la rabbia degli operatori turistici. Quali soluzioni?
Aggiornamento ore 12:30, lunedì. La Sp 669 chiusa da ieri mattina subito dopo Valle Dorizzo, riaprirà oggi pomeriggio alle 15
La slavina è caduta ieri poco dopo l'abitato di Valle Dorizzo, sopra il nuovo riparo antivalanghe costruito dalla Provincia. Oggi l'intervento in elicottero con la "campana"
In occasione di un nuovo sopralluogo avvenuto questo lunedì mattina, il nivologo Rota ha potuto dichiarare il cessto pericolo, La Provinciale 669 è stata subito riaperta
Si alzano le temperature e tornano i porblemi di sempre lungo la Provinciale 669 che ieri sera è stata chiusa subito dopo Valle Dorizzo. Forse già oggi la riapertura
Causa frana strada chiusa fra Bagolino e il Gaver, ma solo per una notte. La possibilità di transitare, infatti, è stata ripristinata già venerdì mattina
Domenica sera a causa di uno smottamento, è stata chiusa la 669 del Caffaro, subito dopo Valle Dorizzo. Intanto ha cominciato a nevicare.
La temperatura nelle ultime ore è salita e con quella anche il rischio valanghe. Chiusa ieri la Provinciale 669 dopo Valle Dorizzo, ma subito riaperta.
Strada chiusa dal pomeriggio del 23 dicembre al Gaver, fino a quando non verrà dichiarato il cessato pericolo.
Dopo le slavine che nello scorso inverno causarono frequenti chiusure della strada la Provincia investe 1,7 milioni: a giorni via alla costruzione di una galleria paravalanghe.
Esploderanno oggi le slavine sulla Sp 669 del Gaver. Troppo tardi per la CiaspoGaver che viene sospesa del tutto. Intanto Gianzeno Marca si dimette da presidente dell'Agenzia Territoriale per il Turismo.
Sarà venerdì prossimo il giorno buono per liberare la strada del Gaver dal pericolo incombente di valanghe. Per quel giorno, infatti, le condizioni meteo dovrebbero essere ottimali all'intervento del fuochino chiamato a risolvere il problema.
Rimane chiusa la Provinciale 669 nel tratto che da Valle Dorizzo sale verso il Gaver, a causa del rischio di distacco delle slavine, aumentato con le più recenti precipitazioni che in quota hanno assunto carattere nevoso.
Stagione invernale disastrosa per il Gaver. La stazione sciistica valsabbina, infatti, anche per questo fine settimana è alle prese con la chiusura della strada.
Slitta a sabato prossimo, 4 aprile, la prevista CiaspoGaver.
Dopo la travagliata stagione invernale, amministratori e operatori turistici cercano di dare risposta ai problemi di viabilità e di sicurezza che troppo spesso rendono impossibile raggiungere il Gaver.
Il comune di Bagolino chiederà lo stato di calamità naturale per il Gaver, mentre la Provincia si muove per mettere in campo soluzioni che garantiscano la sicurezza della strada.
Di nuovo, è scesa di nuovo, nello stesso punto e grande il doppio. Il primo a dare lâallarme è stato Stefano, del Soccorso alpino. Abita poco distante, dove la vecchia 669 si ricongiunge al nuovo tracciato e non erano ancora le otto.
Una nuova slavina, di dimensioni ancora superiori a quella precedente, è caduta sulla Variante alla 669 che da Bagolino sale verso il Gaver, confermando la pericolosità di queste ore a transitare da quelle parti.
E' andata bene e nessuno è rimasto sotto alla slavina precipitata nottetempo sulla circonvallazione di Bagolino. Il rialzo delle temperature però fa temere altri smottamenti e la 669 che sale verso il Gaver, almeno per oggi, rimane chiusa.
18mila metri cubi di neve sono scivolati nottetempo dalla montagna fin sulla strada, la circonvallazione che a Bagolino permette di bypassare la vecchia 669 che attraversa il paese, rimasta l'unica via di collegamento per il Gaver.
Temperature su di colpo di ieri, e rischio valanghe ancora più accentuato, hanno consigliato la prosecuzione del blocco della circolazione anche per la giornata di oggi, sulla 669 dopo Valle Dorizzo.
In merito all'ordinanza di chiusura della 669 per il Gaver, prende posizione anche la Società Attrezzature Turistiche che in un comunicato lamenta la totale assenza di supporto sia politico che economico da parte di istituzioni ed enti.
Resta alta lâattenzione della Provincia per la messa in sicurezza delle strade montane. In particolare negli ultimi anni lâAssessorato ai lavori pubblici ha realizzato numerosi interventi sulla Provinciale 669 del Passo di Crocedomini.
Giornata stupenda quella di ieri al Gaver, finalmente raggiungibile a partire dalle 17 di sabato. Fredda e pungente lâaria, surriscaldati gli animi. In particolare quelli degli operatori turistici.
Dovrebbe concludersi oggi l'operazione spazzaneve per permettere ai mezzi motorizzati di raggiungere il Gaver. La previsione è di aprire al traffico per mezzogiorno. Prima dovranno salire i tecnici per ripristinare l'energia elettrica.
Strade innevate e tante precipitazioni che gli spazzaneve per alcune ore hanno faticato a tenerle pulite. Finalmente è inverno insomma: certo una nota positiva, nell'anno difficile che ci stiamo lasciando alle spalle
Lâinizio di un nuovo anno è sempre accompagnato dallâauspicio e dalla speranza che le cose possano cambiare in meglio, e in effetti è difficile immaginare un anno più drammatico e funesto del 2020...
Pubblichiamo volentieri questo scritto che ci arriva da due valsabbini, uomini di cultura da sempre attenti alle dinamiche territoriali. Si tratta di un'analisi a tratti impietosa del nostro tempo...
Si chiama "Canal Rot" perchè scarica in due punti la stessa valanga. Quella più a sud, con la nuova struttura lunga 150 metri, non fa più paura
Non solo per fare gli auguri a parenti, amici e popolazione tutta, ma anche per ritrovare lo spirito amicale del canto, del ritrovarsi uniti, ancora insieme
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Sistemare la strada che da Lodrone sale alla frazione Riccomassimo e poi a Bagolino? La giunta provinciale trentina ha detto no alla richiesta avanzata dal consigliere M5S Alex Marini
Ben sei Comuni in Valle Sabbia hanno conferito, nel 2019, meno di 75 chili per abitante di rifiuto secco non riciclabile. Tre di loro entrano per la prima volta nella graduatoria di Legambiente
Successo clamoroso per lâoperazione âPacchi di Nataleâ. Un progetto milanese rilanciato dalle Sardine di Brescia e del Garda, che sta coinvolgendo centinaia di persone e numerose associazioni
Il lago dâIdro porta nel nome anche la tradizione di una leggenda che lo ancora a miti antichissimi
Câè un mondo da scoprire quando si è bambini e poche sono le cose che la ragione può spiegare loro
Acquistata all'asta l'area Ex Almici F.lli di Vobarno. Importante operazione per la società per l'igiene urbana in forte crescita che da gennaio gestirà anche la città di Rezzato. Soddisfazione del presidente Flocchini e degli amministratori valsabbini
Lâancona dellâaltare maggiore della chiesa parrocchiale di Levrange, uno scenografico âparadiso doratoâ, capolavoro dei Boscaì
Segnalateci gli episodi di degrado del territorio, in particolare riguardo alla pessima abitudine di alcuni di gettare rifiuti. Renderemo pubblica ogni vostra fotografia (8)